“L'uomo vorrebbe essereegoista e non può. È questo il carattere più impressionante della sua miseria e l'origine della sua grandezza.”
“L’analisi della rivolta conduce almeno al sospetto che esista una naturaumana, come pensavano i Greci, e contrariamente ai postulati del pensiero contemporaneo. Perché rivoltarsi se non s’ha, in se stessi, nulla di permanente da preservare?”
“In verità, è un paradosso tipico dello spiritoumano cogliere gli elementi senza poterne abbracciare la sintesi: paradosso epistemologico d'una scienza certa nei fatti, ma comunque insufficiente: sufficiente nelle sue teorie, ma comunque incerta, ovvero paradosso psicologico di un io percettibile nelle sue parti, ma inaccessibile nella sua profonda unità.”
“Ciò che soprattutto distingue l'uomo dalla bestia è l'immaginazione. Per questo la nostra sessualità non può essere veramente naturale, cioè cieca.”
“Volti tesi, fratellanza minacciata, amicizia sì forte e sì pudica degli uomini fra loro, sono queste le vere ricchezze, poiché sono caduche, ed è in mezzo ad esse che lo spirito meglio sente i propri poteri e i propri limiti, cioè la propria efficacia.”
“Per voi e per me questa è una liberazione. L'individuo non può nulla, e, nondimeno può tutto. È il mondo che lo sminuzza ma sono io che lo libero, e che gli attribuisco tutti i suoi diritti.”