Da oltre mezzo secolo i bambini, i ragazzi e i giovani vengono obbligati a starsene seduti, tra scuola e compiti, circa otto ore al giorno, e che, alla fine dei loro corsi di studi, a qualsiasi domanda culturale, il loro sguardo vaga smarrito o si esprime in un "boh!".
“Io sono l'imperatore e io voglio i gnocchi.”
“Non è bene cercare di fermare il progresso della conoscenza. L'ignoranza non è mai meglio della conoscenza.”
“Oggi la classe politica, in linea generale, è formata da persone non solo prive di cultura ma che non ne sentono l’utilità.”
“Maggiore è la loro ignoranza, più perentorie sono le loro opinioni.”
“La scienza è luce, l'ignoranza è tenebra!”