“I media ti appiccicano un'etichetta e tu non te la togli più. Ormai mi sono rassegnato a un certo stereotipo, alcuni presidenti mi chiamano e si aspettano di trovarsi davanti un orco o uno dei Marines.”
“- Canà: Lasciatela la palla!- Dirigente Longobarda: Ma mister, guardi che la palla ce l'hanno gli avversari.- Canà: E apposta io sto gridando: «Lasciatela quella palla»; così quelli sentono così e lasciano... è una guerra psicologica la nostra!”
“Io uso la biro, il signor De Sisti usa il pennarello vero? Trapattoni invece usa la penna stilografica, senza inchiostro dentro, perché invece dell'inchiostro ci sputa dentro all'occhio direttamente del suo allenatore in seconda.”
“Trapattoni è uno che cura la squadra nei minimi particolari dal lunedì alla domenica. È uno che ti sta addosso e non ti dà respiro, che ti tiene sempre sulla corda.”
“L'allenatore ha sempre rappresentato una componente, importante finché si vuole, ma una componente. Un non-protagonista, il cui compito è far diventareprotagonisti i giocatori a lui affidati.”
“Oggi gli allenatori, per bravi che possano essere, sono diventati troppo importanti. Si presentano le partite dicendo o scrivendo Lippi contro il tale, Sacchi contro il tal altro e io non capisco più se stiamo parlando di calcio o di tennis.”