“Non ero andata via, ero viva nel mio mondoperfetto, ma in cuor mio sapevo che non era perfetto... il mio assassino mi perseguitava ancora... mio padre aveva tutti gli elementi, ma non riusciva a combinarli, aspettavo di avere giustizia, ma non fu così...”
“Esistono cervelli normali che ammazzano, così come esistono matti che ammazzano.”
“Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l'avranno fatta, anche il mostro di Firenze avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!”
“In uno dei luoghi più belli del creato dove il cielo è terso e la sacra pianta dell’ulivo copre con un tetto d’argento la morbida terra, associazioni di ladri e di assassini hanno seminato morte e distruzione, fanno cadere ogni speranza di giustizia, ogni civile convivenza, rubano, uccidono, torturano per costruirsi delle case orrende, dei paesi orrendi, dei municipi orrendi in cui amministratori ladri o mitomani fanno a gara nel progettare opere insensate, terme, metropolitane, parchi naturali e quant’altro potrà servire a nuove ruberie.”
“Pinochet avrebbe dovuto uccidere più persone.”
“Se c'è stato un assassinio, allora c'è un assassino. L'assassino è tra noi. E ognuno di voi è sospettato.”