Pollock: il "marsigliese" dell'astratto. È il romantico delle feste galanti e dei fuochi d'artificio, come lo fu il primo macchiaiolo sensuale: Monticelli. Non è scadente come Turner. Perché è ancora più inesistente.
“È la mia opinione, e la condivido.”
“Le battaglie si fanno in quanto degne. Non per la garanzia di vincere la guerra.”
“L’unica cosa vera è il dolore che provi, non l’opinione che te ne fai.”
“Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.”
“Presuntuoso io? Ho semplicemente delle opinioni. E le esprimo solo se mi viene chiesto. Di certo non urlo per farmi notare. Non è colpa mia se la maggior parte dei musicisti è semplicemente incapace di averne.”