“Intorno all’islam è in atto un grande giocopolitico: quello dei media che cercano di creare nell’inconscio dello spettatore di massa un’associazione tra islam e terrorismo. Si tratta di uno stratagemma puramente politico: in realtà, i movimenti terroristici non costituiscono che una minima parte dell’islam. Per quanto spettacolari possano essere, non dobbiamo scordarci che il principale bersaglio dei cosiddetti fondamentalisti sono soprattutto i governi arabi. Sono loro, a essere veramente minacciati. Si tratta di un conflitto interno all’islam che, per sua natura è una religione estremamente mite, fatta di umiltà, di preghiera, di elemosine e di fatalismo. Ecco perché non è corretto parlare di uno scontro fra l’islam e il mondo occidentale.”
“L'ISIS nasce dalle guerre occidentali, nasce precisamente come prodotto della strategia attuata nei primi anni 2000 dagli Stati Uniti, dalla Nato e dalle potenze regionali alleate, Turchia, Qatar e Arabia Saudita per il controllo dei traffici economici ed energetici della regione.”
“Nell'era dei droni e del totale squilibrio degli armamenti il terrorismo, purtroppo, è la sola arma violenta rimasta a chi si ribella.”
“Per la sua natura di soggetto che risponde ad un'azione violenta subita, il terrorista non lo sconfiggi mandando più droni, ma elevandolo ad interlocutore.”
“L'Italia dovrebbe trattare il terrorismo come il cancro. Il cancro si combatte eliminandone le cause non occupandosi esclusivamente degli effetti.”
“Dopo l'11 settembre, tutti avevano paura.”