“Il mistero ha sempre accompagnato il cammino dell'uomo e l'avventura dell'esistenza non sarebbe così affascinante se ci fosse dato conoscere tutto quello che ci circonda.”
“Tutto quello che devi fare è sapere dove stai andando. Le risposte ti arriveranno conformemente.”
“È verso l'intero che va il cammino misterioso.”
“Andare dovunque portino i piedi.”
“Ama te stesso e osserva – oggi, domani, sempre. Prima consolida te stesso sulla Via, poi insegna, in questo modo sconfiggi la sofferenza. Per raddrizzare lo storpio prima di tutto devi fare qualcosa di più arduo: raddrizza te stesso. Tu sei il tuo unicoMaestro. Chi altri? Sottometti il tuo sé, e scopri il tuo Maestro. Intenzionalmente hai nutrito la tua stessa malignità. Ben presto ne sarai schiacciato come il diamante schianta una pietra. La tua stessa follia ti porterà così in basso come desidera il tuo peggior nemico. È così che il rampicante soffoca l’albero. Com’è difficile aiutare se stessi, com’è facileperdersi nella malignità e nella follia. La canna di katthaka muore dopo aver fruttificato. Così lo stolto, disdegnando gli insegnamenti del risvegliato, deridendo coloro che seguono la legge, perisce quando la sua follia fiorisce. Affrontiamo uno dei sutra più profondi di Gautama il Buddha: Ama te stesso.”
“Lascia perdere le parole, e va’ sempre più verso l’esistenziale. Lascia che il sentire prenda il sopravvento sul pensare. Attraverso il sentire sorgerà la tua preghiera, e attraverso il sentire un giorno tu ti dissolverai. E quando tu ti dissolvi, Dio è.”