“Tutto quello che scrivo è corretto e, inserendo io immancabilmente le fonti, chi vuole può controllare di persona la veridicità di quanto riportato. Però non può mettersi a discutere con me.”
“Io non litigo. Semmai spiego.”
“Accade invece che, quando ci si trovi in disaccordo su qualche punto, e quando l'uno non riconosca che l'altro parli bene e con chiarezza, ci si infuria, e ciascuno pensa che l'altro parli per invidia nei propri confronti, facendo a gara per avere la meglio e rinunciando alla ricerca sull'argomento proposto nella discussione.”
“Quando esordisci col dire a coloro con cui non sei d'accordo che essi non sono soltanto in errore ma nel peccato, quante possibilità di dialogo ti aspetti?”
“I gruppi di discussione sono come una mandria di elefanti in azione con la diarrea - imponenti, difficili da guidare, che suscitano sorpresa, divertenti, e fonte di uno sconvolgente volume di escrementi quando meno te lo aspetti.”
“Hai delle pallottole? Ho avuto una lunga discussione e sono rimasto a corto di argomenti.”