“La parola 'religione' è solo un'etichetta dietro cui c'è la cosa più importante di tutte, la fede.”
Si può avvicinare una malattia soltanto in spirito di fede. Possiamo avvicinarci bene a un uomo, a una donna, a un bambino, a una bambina, ammalati, soltanto se guardiamo a Colui che ha portato su di sé tutte le nostre malattie, se ci abituiamo a guardare il CristoCrocifisso. Lì è l’unicaspiegazione di questo “fallimento”, di questo fallimentoumano, la malattia per tutta la vita. L’unicaspiegazione è in CristoCrocifisso.
“Vi invito a vivere ogni giorno, ogni momento alla presenza di Dio, a cui appartiene il futuro del mondo e dell’uomo. Ecco la speranzacristiana: il futuro è nelle mani di Dio! La storia ha un senso perché è abitata dalla bontà di Dio. Pertanto, anche in mezzo a tanti problemi, anche gravi, non perdiamo la nostra speranza nella infinita misericordia di Dio e nella sua provvidenza.”
“Gesùcrocifisso, rafforza in noi la fede, che non crolli di fronte alla tentazioni; ravviva in noi la speranza, che non si smarrisca seguendo le seduzioni del mondo; custodisci in noi la carità che non si lasci ingannare dalla corruzione e dalla mondanità.”
“Alla radice di ogni vocazione cristiana c’è il movimento fondamentale dell’esperienza di fede: credere vuol dire lasciare sé stessi, uscire dalla comodità e rigidità del proprio io per centrare la nostra vita in GesùCristo; abbandonare come Abramo la propria terra mettendosi in cammino con fiducia, sapendo che Dio indicherà la strada verso la nuova terra. ”
“L’uomo è spesso tentato di mettersi al posto di Dio, di considerarsi il criterio di tutto, di pensare di poter controllare ogni cosa, di sentirsi autorizzato ad usare tutto ciò che lo circonda secondo il proprio arbitrio. È tanto importante, invece, ricordarsi che la nostra vita è dono di Dio, e che a Dio dobbiamo affidarci, in Lui confidare, a Lui rivolgerci sempre.”