“- Casco Nero: Ho detto qualche colpo d'avvertimento, non di abbatterla!- Tiratore: Mi scusi Signore, faccio del mio meglio.- Casco Nero: Chi l'ha fatto tiratore scelto?- Sergente: Io, signore. È mio cugino.- Casco Nero: E quello chi è?- Colonnello Nunziatella: Quello è Stronzo, Signore.- Casco Nero: Questo l'ho capito, come si chiama?- Colonnello Nunziatella: Stronzo, Signore, è il suo nome, Sergente Stronzo.- Casco Nero: E suo cugino?- Colonnello Nunziatella: È Stronzo anche lui, Signore: tiratore scelto Philip Stronzo.- Casco Nero: Ci sono ancora molti altri Stronzi su questa nave?!- Tutti: Presente!- Casco Nero: Lo sapevo, sono circondato da Stronzi... continuate a sparare, Stronzi!”
“Essere stronzi è la cosa più facile del mondo, è un concetto darwiniano che applichiamo piuttosto bene.”
“- Lei è stronza di suo o ha fatto un master?- Ho fatto un master, si. Lei invece, suppongo sia un coglione al naturale... Come il tonno!”
“Se vostra moglie vi chiama 'Grosso stronzo', forse non è sufficiente mettersi a dieta.”
“Certo che hai preso tutto da tuo padre che è uno stro.. uno stro..., un nostro parente, non è mica mio cognato!?”
“Il problema nella letteratura come nella vita è che uno finisce sempre per diventare uno stronzo.”