“- Lei è stronza di suo o ha fatto un master?- Ho fatto un master, si. Lei invece, suppongo sia un coglione al naturale... Come il tonno!”
“Gli insulti degli ignoranti bisogna ascoltarli senza scomporsi e se uno aspira alla virtù deve disprezzare il disprezzo stesso.”
“Colui che farà oltraggio, già lo fa.”
“Molti dobbiamo rendere a noi obbligati e pochi offendere: infatti la memoria è labile nel ricordare i benefici ma tenace nel ricordare i torti.”
“Nessuno ha più gusto all'ingiuria di colui che è più vulnerabile ad essa; ma questo gusto è contagioso, e domani qualcun altro riderà di colui che oggi si prende gioco di me.”
“Se non è possibile commuoversi [per un'offesa] bisogna almeno cercare di tenere a freno la lingua.”