“Se non è possibile commuoversi [per un'offesa] bisogna almeno cercare di tenere a freno la lingua.”
“L’autorizzazione all’insulto, all’oscenità nei confronti delle caste superiori assume un carattere di compensazione sociale, seppur fittizio, che, per certi versi, pone i subalterni in una posizione di forza e ricattatoria nei confronti dei superiori.”
“Sebbene l’insulto sia la cifra caratterizzante delle relazioni tra compagni, non è estendibile al di fuori di contesti previsti dall’etica locale.”
“Il rimedio migliore contro le offese è disprezzarle.”
“Se possono trarre la penicillina da del pane ammuffito, sicuramente potranno tirare fuori qualcosa da te.”
“− Lei è un coglione?− Maledizione, un’altra fuga di notizie.”