“Per la maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare. A quel gabbiano lì, invece, non importava tanto procurarsi il cibo, quanto volare. Più d’ogni altra cosa al mondo, a Jonathan Livingston piaceva librarsi nel cielo.”
“Nessun uccello vola appena nato, ma arriva il momento in cui il richiamo dell’aria è più forte della paura di cadere e allora la vita gli insegna a spiegare le ali.”
“Le persone fanno così. Saltano, sperando che Dio li faccia volare. Perchè altrimenti cadiamo giù come sassi, e mentre precipitiamo ci chiediamo: ma perchè diavolo sono saltato giù? Ma eccomi qua, Sara, precipito, e c'è una sola persona che mi fa sentire in grado di volare: e sei tu.”
“La sera a casa mi pulivo i denti e rimuginavo sulle mie disgrazie. Il cuore a pezzi, mi capitò sott'occhio una piccola mosca minuta. La piccola mosca minuta, smesso di ronzare, si era posata sull'orlo del lavandino. Un paio di volte era stata lì per scivolare, giù, nell'acqua che scorreva. Col rischio di esserne travolta. Ma rapida, ogni volta, la piccola mosca si era raddrizzata. Le era bastato un colpo d’ali.È facile per lei, pensai, non senza invidia. Lei aveva le ali. Io, no.”
“La mosca, mio caro signore, ha un tratto caratteristico: le sue ali sono la tipica espressione di quel potereaereo che hanno le facoltà psichiche. Gli antichi ben facevano a classificare l'anima come una farfalla!”
“Grazie a Dio gli uomini non possono ancora volare e sporcare i cieli così come fanno con la terra!”