I robot: sessuati ma privi di sessualità, battezzati ma senza nome. Con ogni particolare preso a prestito dall'umanità meno l'umanità stessa, i robot fissavano i coperchi inchiodati delle casse con la scritta "Franco di porto" in una morte che non era nemmeno morte, perché non c'era mai stata la vita.
“Costruiamo robot che abbiano un Carattere da Persona Vera.”
L’Enciclopedia galattica definisce il robot “un apparecchio meccanico destinato a svolgere il lavoro di un uomo”. La divisionemarketing della Società Cibernetica Sirio definisce il robot “l’amico di plastica con cui è bello stare”.
“È sbagliato cercare di capire le macchine. Si finisce per preoccuparsi troppo.”
“Le braccia di acciaio cromato del robot - capaci di piegare una sbarra dello spessore di sei centimetri - stringevano la bambina delicatamente, amorosamente e i suoi occhi splendevano di un rosso intenso.”
“1. Un robot non può recare danno agli esseri umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri umani ricevano danno.2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani tranne nel caso che tali ordini contrastino con la Prima Legge.3. Un robot deve salvaguardare la propria esistenza, purché ciò non contrasti con la Prima e la Seconda Legge.”