“Il buon lettore fa il buon libro.”
“Il poeta comprende la natura meglio dello scienziato.”
“Per me è chiaro che la poesia non deve suscitare affetti. Gli affetti sono semplicemente un che di spiacevole come le malattie. Persino la retorica è un'arte falsa se non la si usa metodicamente per guariremalattie e follie del popolo. Gli affetti sono medicine - con essi non si deve giocare.”
“La poesia è, fra le scienze, la giovinezza. Da fanciulla avrà avuto l'aspetto dell'angelo sotto la Madonna il quale si preme il dito sulle labbra come a dire che non si fida di questa leggerezza.”
“C'è stato un tempo in cui il lettore medio leggeva un romanzo semplicemente per la morale che poteva trarne, e per quanto ingenua poteva essere, era molto meno ingenua di alcuni degli obiettivilimitati che ora ha. Oggi i romanzi sono considerati interamente interessati alle forze sociali o economiche o psicologiche che saranno esposte per necessità, o con quei particolari della vita quotidiana che sono per il buon romanziere solo mezzi per un fine più profondo.”
“Non c'è bisogno che accada molto altro nella vita di uno scrittore dopo il compimento del ventesimo anno. Moltissime delle cose che fanno il narrare sono già accadute allo scrittore prima di quel tempo. Abbastanza da essere sufficienti allo scrittore per il resto della sua vita creativa.”