“Che differenza c’è fra un uomo colto e un incolto? La stessa che c’è fra un uomo vivo e uno morto. La cultura è un ornamento nella buona sorte, un rifugio in quella avversa, e un viatico per la vecchiaia.”
“L'industria culturale non è tale da impedire la nascita di un'opera d'arte di qualità e magari d'eccezione. Ma è evidente che ne condiziona la forma.”
“La cultura non salva niente né nessuno, non giustifica. Ma è un prodotto dell'uomo: egli vi si proietta, vi si riconosce, questo specchio critico è il solo ad offrirgli la sua immagine.”
“Il Risorgimento italiano è stato un'operazione quasi esclusivamente culturale; gli interessieconomici sono sopravvenuti dopo, da soli non avrebbero creato un bel nulla.”
“Perfino quando l'educazione è più o meno di pari grado, la conversazione tra un grande spirito e una mente comune è come un viaggio che due uomini fanno assieme, l'uno in sella ad un focoso destriero e l'altro a piedi, un viaggio che sarà presto assai fastidioso per entrambi e che finirà per divenire impossibile.”
C'è una darkness, un'oscurità, intrinseca in ogni cultura che non può smettere di "prendere", un'avidità dalla quale non puoi mai tornare indietro.