“Ti amo, per le infinitestrade del mondo,per i giorni di pioggiae l’accendersi lento del sole:tutte cose che vedo ricordandoti.”
“Sì, certo che amava Camille, con tutto se stesso, dal profondo delle terre sconosciute che ci portiamo dentro come un mondo sottomarino intimo ed estraneo.”
“L'oggetto più pesante del mondo è il corpo di una donna che hai smesso di amare.”
“Amiamo persino le lodi che non crediamo sincere.”
“Come ameremmo se non avessimo imparato dai libri come si ama? Come soffriremmo? Senza dubbio soffriremmo di meno.”
“Non importa se il giorno lasciato indietro è proprio quello che volevamo; se alla fine del viaggionessuna delle tue stellene avrà mai memoria, perchè i baci, gli abbracci, gli addiisono la nostra storia, sono noi, noi, noi.”