“La Chiesa dovrebbe continuare ad accettare una televisione simile? Cioè uno strumento della cultura di massa appartenente a quel nuovo potere che «non sa più cosa farsene della Chiesa»? Non dovrebbe, invece, attaccarla violentemente, con furia paolina, proprio per la sua reale irreligiosità, cinicamente corretta da un vuoto clericalismo?”
“La tv non può essere l'unicafonte di notizie, non vi è equipaggiata. I falsi dibattiti televisivi, gli slogans, gli spots, i fotoflash, tutti trasformano la politica in teatro.”
“Il paese teledipendente deve aspettarsi di venire strumentalizzato dai demagoghi e dai dittatori, quando regna la seminformazione.”
“La maggior parte delle persone dicono ... di apprendere le notizie dalla televisione. Questo significa che sono sufficientemente informati, troppo poco informati per esercitare i loro diritti in una democrazia. Non si possono dare alla gente informazioni sufficienti nel telegiornale della sera.”
“È sorprendente quanto pochi siano gli sforzi che molte persone fanno per migliorare il controllo sulla loro attenzione. Se leggere un libro sembra troppo difficile, invece di affilare la concentrazione, tendiamo a metterlo da parte ed accendiamo invece la televisione, che non solo richiede una minima attenzione, ma nei fatti tende a diffondere quel poco di cui dispone con tagli al montaggio, interruzioni commerciali, e contenuti generalmente insensati.”
“Sono fortunati se non ci rimangono a lungo e se non imparano nulla.”