“La realtà da cui lo schizofrenico si ritraeva – o che non era mai riuscito a far sua, fin dall’inizio – era la realtà delle relazioni interpersonali.”
“Siamo noi che cerchiamo di fermare le cose che ci piacciono, renderle più permanenti e sicure possibile, sottrarle ai pericoli del tempo e delle trasformazioni e dei cambiamenti d’umore. Ed è anche bella l’idea che due persone possano vivere insieme sicure e fiduciose, senza i sospetti e i giochi di contrappeso e i ricatti e le lusinghe fasulle di un rapporto instabile. Però è un’idea, e quello che succede in realtà è che ci costruiamo intorno una prigione di certezze reciproche, e intanto le cose che volevamo salvare sono sgusciate fuori tra le sbarre.”
“Ci sono casi in cui la ragione o il torto sono quasi inequivocabilmente da una parte, ma sono rari. I motivi si confondono, i torti e le ragioni si incrociano di continuo.”
“La violenza esercitata su di noi da altri è spesso meno dolorosa di quella che ci infliggiamo da soli.”
“Siamo così abituati a nascondere noi stessi agli altri che alla fine diventiamo nascosti a noi stessi.”
“Un uomo che non trova soddisfazione in se stesso la cercherà in vano altrove.”