“L'uomo può dominare le stelle.”
“Non è il possesso, ma la ricerca della verità che rende tale l'uomo di scienza.”
“Perché la memoria del male non riesce a cambiare l'umanità? A che serve la memoria?”
“Il progressivo aumento del volume del cervello, e quello più spettacolare delle sue capacità intellettuali, sono il risultato di un processo disarmonico, che ha creatoinfiniti complessi psichici e aberrazioni comportamentali, risparmiati ai nostri compagni di viaggio, dai primati antropomorfi a quelli, infinitamente più numerosi, che ci hanno preceduto di centinaia di milioni di anni e che probabilmente ci sopravviveranno: gli insetti.”
“L’umanità si cristallizza nella monocultura, si prepara a produrre la civiltà in massa, come la barbabietola.”
“Essere umani significa, per ciascuno di noi, appartenere a una classe, a una società, a una nazione, a un continente e ad una civiltà, e per noi europei abitanti della Terra, l'avventura giocata nel cuore del Nuovo Mondo indica per prima cosa che non era il nostro mondo e che noi portiamo la responsabilità per il crimine della sua distruzione.”