“Si immaginò sia regina che schiava, dominatrice e vittima. Nella sua immaginazione faceva l'amore con uomini di tutti i colori della pelle - bianco, nero, giallo - con gli omosessuali e i mendicanti. Lei era di nessuno, e nessuno poteva fare niente per lei. Aveva uno, due, tre orgasmi, uno dopo l'altro. Immaginava tutto quello che non aveva mai immaginato prima, e lei dedico sé stessa a tutto ciò che era più fondamentale e più puro.”
“Nell’ideazione d’un racconto la prima cosa che mi viene alla mente è un’immagine che per qualche ragione mi si presenta come carica di significato, anche se non saprei formulare questo significato in termini discorsivi o concettuali. Appena l’immagine è diventata abbastanza netta nella mia mente, mi metto a svilupparla in una storia, o meglio, sono le immagini stesse che sviluppano le loro potenzialità implicite, il racconto che esse portano dentro di sé. Attorno a ogni immagine ne nascono delle altre, si forma un campo di analogie, di simmetrie, di contrapposizioni.”
“La speranza e l’immaginazione sono l’unicaconsolazione dalle delusioni e dai dolori dell’esperienza.”
“Ciò che soprattutto distingue l'uomo dalla bestia è l'immaginazione. Per questo la nostra sessualità non può essere veramente naturale, cioè cieca.”
“La realtà finisce sempre nell'immaginario irreale.”
“L’immaginazione occupa un ruolo centrale tale da consegnarci una vera e propria concezione del mondo, cui è sotteso il discorso radicale di un allargamento della nozione di realtà e di una corrispondente estensione della coscienza.”