Quale può essere lo scopo plausibile dei castighi "eterni"? I castighi si possono concepire soltanto come correzione, come esempio o come liberazione definitiva.
“La bellezza è insopportabile, ci guida alla disperazione, offrendoci per un minuto uno squarcio dell'eternità che vorremmo allungare sopra la totalità del tempo.”
“Per quanti varrà ancora la pena di vivere appena non si morirà più?”
“La vitaeterna è un nonsenso, l'eternità non è vita, la morte è la quiete a cui aspiriamo, vita e morte sono legate, chi reclama altro pretende l'impossibile e otterrà in ricompensa solo fumo.”
“La vitaeterna è quella di cui siamo partecipi quaggiù, mai altrove, l'altrove non è più quando noi non siamo.”
“Per tutto il tempo che passerài giorni e le notti, l'eternitàAmore che sei tutto quello che soqui sulla terra tutto quello che ho.”