“Se ci fosse un Dio, non ci sarebbe che lui, e nessun mondo.”
“A me piacerebbe che la realtà fosse esattamente quella che si vede e niente di più. Che il suo lato nascosto rimanesse nascosto: una montagna sommersa e noi quassù piccoli e senza strumenti ottici, né maschera sub, né cannocchiale, niente. Impossibile vedere. Una sorta di invisibilità del mondo, ecco. Mica per niente Omero era cieco; lo sapeva, lui, che è meglio non vedere, che solo così il mondo si allarga a dismisura e diventa veramente grande. Degno di viverci, insomma.”
“Il mondo era una matassa di gioia tutta da dipanare.”
“Mi prendeva questa voglia fortissima di partire, di viaggiare. [...] Avrei voluto che il mondo fosse una gelateria e le città vaschette di gusti diversi da assaggiare in modo da poter scegliere il cono perfetto della mia vita.”
“Il mondo non è uno spettacolo ma un campo di battaglia.”
“Disse che il mondo poteva solo essere conosciuto per come esisteva nei cuori degli uomini. Perché per quanto sembrasse un luogo che conteneva degli uomini, in realtà era un luogo contenuto nei loro cuori e quindi per conoscerlo era lí che bisognava guardare, e imparare a conoscere quei cuori, e per far ciò si doveva vivere con gli uomini e non limitarsi a passare in mezzo a essi.”