“A me piacerebbe che la realtà fosse esattamente quella che si vede e niente di più. Che il suo lato nascosto rimanesse nascosto: una montagna sommersa e noi quassù piccoli e senza strumenti ottici, né maschera sub, né cannocchiale, niente. Impossibile vedere. Una sorta di invisibilità del mondo, ecco. Mica per niente Omero era cieco; lo sapeva, lui, che è meglio non vedere, che solo così il mondo si allarga a dismisura e diventa veramente grande. Degno di viverci, insomma.”
“Noi abitiamo in un paradiso, ma non ci curiamo di saperlo.”
“Tutto il mondo è un palcoscenico, ma ogni palcoscenico può essere ogni mondo.”
“Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.”
“Ora penso invece che il mondo sia un enigma benigno, che la nostra follia rende terribile perché pretende di interpretarlo secondo la propria verità.”
“L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio. Solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.”