“Se non giocavo, bevevo il sabato, la domenica e anche il lunedì. Poi andavo ad allenarmi, ma non ci riuscivo, così bevevo un altro bicchiere, giusto per arrivare a fine giornata.”
“Non dovremmo paragonare gli uomini a Dio, ma per Messi si può fare un'eccezione.”
“L'Inter era una squadra leggendaria. C'erano giocatori come Facchetti e Mazzola, e in panchina c'era un totem come Herrera, con cui avevo parlato più volte e che mi convinse a lasciare il Bayern Monaco.”
“Io il successo me lo sono meritato, come Franco Baresi che si è fatto i suoi miliardi giocando da grande difensore.”
“Dove giocherà Baggio l'anno scorso?”
“Un giorno dipingono Totti come un mito, il giorno dopo è un delinquentedonnaiolo e poi torna a essere il benefattore dei bisognosi. Ma a rimetterci sono sempre io. Sono la più grande cornuta d'Italia, tradita un giorno sì e l'altro pure. Ho imparato a non farci più caso. Mi secca solo che nessuno pensi che anche Santa Ilary potrebbe avere un amante a Milano.”