“L'arguzia è l'inattesa copulazione delle idee.”
“Sulla soglia della chiesa di un cenobio stava seduto un pover uomo che viveva di espedienti.- Non ti vergogni? – lo rimproverò l’igumeno.- Un mese fa eri cieco e adesso sei monco…- Non irritarti, abba, ma piuttosto gioisci. Ho ritrovato la vista, e ne ho avuto una tale emozione che mi sono cascate le braccia…”
“Un giorno abba Serapione, in quel di Alessandria, s’imbattè in un filosofo seguace dell’antico Socrate. Avvicinatolo, gli disse:- Tu, come il tuo antico maestro, dici che sai una sola cosa: di non sapere niente.- È così.- Ma. Se non sai niente, come fai a sapere di non sapere niente?”
“Soleva dire abba Filone: L’educazione consiste nell’imparare le regole; l’esperienza, nell’imparare le eccezioni.”
“A un uomo avanti negli anni che chiedeva di entrare in monastero, abba Ilarione disse:- Ti dispiacerebbe dire gli anni che hai?Rispose l’uomo:- Non mi dispiace dirli, mi dispiace averli.”
“- Come spieghi, abba, che tanti cattivi abbiano una vitafelice?- Quel che tarda avverrà. La cattiveria è come un leone alla catena; prima o dopo sbranerà il suo padrone.”