“In realtà non ci penso, cammino e basta.”
“Ci si trascina di notte per le vie e si parla tra sé. Il dialogo alligna di giorno e risuona dei suoi traffici ignobili. Di notte si monologa. Come dei re.”
“Tenendoci per mano, camminiamo nell’erba e lungo il marciapiede, lasciando dietro di noi tracce d’acqua, e anche di qualcosa d’altro. Qualcosa di invisibile per un occhio esterno, ma per me più evidente del sole nel cielo.”
“Il dottor Stegher era stordito e aveva deciso di adottare la cura abituale, in quei frangenti: camminare, che è la medicina del mondosecondo Saramago.Il Commissario non aveva mai letto Saramago. Ma aveva letto qualcuno che l’aveva letto, e riferito.”
“Continuai a camminare, con la mente che scivolava in un automatismo primitivo, completamente svuotata se non per l’impulso ad andare avanti, e camminai finché camminare non divenne intollerabile, finché mi convinsi che non avrei potuto fare nemmeno un altro passo. E poi mi misi a correre.”
“Non c'è libro più bello di una lunga salita. Non c'è pagina più densa di un foglio di neve bianca. Non c'è vita più sensata di una vita trascorsa camminando.”