Ieri notte ho visto in TV "L'uomo che guarda", di Tinto Brass. Grande film. Mi ci è voluta mezz'ora per togliere tutte le macchie dallo schermo.
“- Voce: Nome?- Rat-Man: Rat-Man.- Voce: Sesso?- Rat-Man: Magari!- Voce: Il tuo!- Rat-Man: Corto!”
“Ricordo ancora la prima volta che mi sono masturbato. Ero un po' spaventato dai sensi di colpa. Sono andato in camera mia, ma mi sono dimenticato di chiudere la porta a chiave. Così quando stavo proprio per concludere, all'improvviso è entrato il papa. Lui fu molto comprensivo, ma non dimenticherò mai l'espressione sul volto delle guardie svizzere!”
“La mia ragazza a letto era bravissima. E non ero il solo a dirlo.”
“Non credo ci sia niente di male se ogni tanto faccio vedere il culo.”
“Gli italiani non sono culturalmente interessati alla politica, che è una cosa seria: meglio che parlino di sederi e di tette.”