“Le verifiche sono rare o pressoché inesistenti e se sbaglia il primo anello della catena l’errore viaggia in tutto il mondo senza smentite.”
In Italia mancano giornalisti che facciano la seconda domanda. Cosa intendo? Semplice: il giornalista intervista un politico, fa la sua domanda, il politico risponde. A questo punto il giornalista dovrebbe fare la seconda domanda: "scusi, ma lo sa che questa è una stronzata pazzesca!?" Invece la seconda domanda non viene mai fatta, in questo modo i politici sono lasciati liberi di dire tutte le cazzate che vogliono.
“Ogni buon giornalista ha un romanzo dentro di sé, che poi è un posto eccellente per lo stesso.”
“Se un uomo non ha abbastanza talento per diventare uno scrittore, non è abbastanza intelligente per essere un avvocato, e le sue mani sono troppo tremolanti per eseguire delle operazioni chirurgiche, egli diventa un giornalista.”
“Ogni giornalista che non sia troppo stupido o troppo pieno di sé per capire cosa sta succedendo sa che ciò che egli fa è moralmente indifendibile. Egli è una specie di confidente, che depreda la vanità altrui, o la solitudine, guadagnandosi la loro fiducia e tradendoli senza rimorso.”
“Fare il giornalista è il compimento di una passione che si alimenta soltanto della nostra curiosità, del bagaglio culturale che ci siamo fatti, della nostra voglia matta di capire prima ancora che di spiegare. Per essere un buon giornalista non basta avere un grande impegno civile, anche se non ho mai conosciuto un grande di questo mestiere che non l’avesse. A modo suo, però.”