“La noia della domenica pomeriggio, che spinse De Quincey a bere laudano, generò anche il surrealismo: ore propizie per fabbricare bombe.”
“Ero contento di aver dato appuntamento alla ragazza in un supermercato. In un altro posto mi sarei annoiato a morte. Adoro i supermercati.”
“Le cose che non annoiano, stancano presto, mentre quelle apparentemente noiose non stancano mai.”
“Poiché la neve a volte gli dà fastidio, la paragona alla lucentezza di senifemminili e, appena i seni di sua moglie incominciano ad annoiarlo, li paragona alla lucentezza della neve. Inorridirebbe se i capezzoli di lei si trasformassero un giorno in cornei becchi di colomba o in coralli incastonati, ma poeticamente l’immagine lo eccita.”
“È in grado di trasformare tutto in tutto – la neve in pelle, la pelle in fiori, i fiori in zucchero, lo zucchero in cipria, la cipria di nuovo in neve – poiché l’unico suo scopo è quello di trasformare ogni cosa in quel che essa non è, e ciò dimostra appunto che lui, in qualsiasi luogo si trovi, non può resistervi a lungo.”
“Sono come un camaleonte, non mi annoio mai.”