“Nessuno deve essere definito beato prima della morte e delle esequie.”
“Infatti, cittadini, aver paura della morte non è nient'altro che sembrare sapiente senza esserlo, cioè credere di sapere quello che non si sa. Perché nessuno sa se per l'uomo la morte non sia per caso il più grande dei beni, eppure la temono come se sapessero bene che è il più grande dei mali. E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?”
“Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.”
“La morte è l'una o l'altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell'anima da un luogo ad un altro.”
“Ecco, è l'ora di andare: io a morire, e voi a vivere. Chi di noi vada verso il meglio è oscuro a tutti fuorché al Dio.”
“La morte, come mi sembra, altro non è che la separazione di due cose, l'anima e il corpo, l'una dall'altra.”