“L’ego crea infelicità.”
“Guerre, eserciti, regimi totalitari e religioni fondamentaliste tentano continuamente di cancellare quelle sfumature che creano l’individualità, la peculiarità di ciascuno, il miracolo irripetibile che ogni individuo rappresenta, cercando di trasformare le persone in un gruppo, in una massa, decisamente più congeniale ai loro scopi e alla situazione.”
“Il peggior nemico e corruttore dell'uomo è l'impulso −radicato nell'indolenza e nel bisogno di tranquillità −al collettivismo, alle comunità intese come dogma incrollabile, siano esse religiose o politiche.”
“Ogni essereumano è qualcosa di personale e di irripetibile; voler sostituire al posto della coscienza personale una collettiva è già una violenza, e il primo passo verso ogni forma di totalitarismo.”
“Lo Stato deve presentarsi come il preservatore di un millenario avvenire, di fronte al quale il desiderio e l'egoismo dei singoli non contano nulla e debbono piegarsi.”
“Ciascun individuo sta al centro del proprio mondo e sa al tempo stesso di essere superfluo nel mondoreale.”