“Nessuno, piccolo o grande, non si può rovinare che con le sue proprie mani.”
“Chi conosce il (suo lato) maschile ma conserva il (suo lato) femminile diventa l’impluvio del mondo. Essendo l’impluvio del mondo, la virtù non lo abbandona mai; ritorna allo stato di infante.”
“A colui che valuta il proprio corpo come l’impero si può consegnare l’impero; a colui che ama il proprio corpo come l’impero si può affidare l’impero.”
“Solo coloro che si accostano spensieratamente a ciò su cui le masse si affaccendano, possono essere affaccendati su ciò che le masse prendono spensieratamente.”
“Ciò che si pianta bene non viene estirpato. Ciò che si abbraccia bene non viene sottratto. Figli e nipoti non cesseranno mai i sacrifici. Coltivandola nella propria persona, la sua virtù sarà l’autenticità. Coltivandola nella propria famiglia, la sua virtù sarà l’abbondanza. Coltivandola nel proprio villaggio, la sua virtù sarà la durata. Coltivandola nel proprio Stato, la sua virtù sarà la prosperità. Coltivandola nell’impero, la sua virtù sarà l’universalità. Perciò si considerano le personesecondo la propria persona, si considerano le famigliesecondo la propria famiglia, si considerano i villaggisecondo il proprio villaggio, si considerano gli Stati secondo il proprio Stato, si considera l’imperosecondo l’impero. ”
“Molte cose destano la mia meraviglia a questo mondo: questo prova che la mia anima debba appartenere alla classe volgare, nel giusto mezzo delle anime; solo a quelle molto superiori, o a quelle molto stupide, viene dato di non meravigliarsi di nulla.”