“Poeti e sacerdoti erano in origine una cosa sola; soltanto le epoche posteriori li hanno separati. Il vero poeta però è sempre rimasto sacerdote come il vero sacerdote è rimasto poeta. E l'avvenire non dovrebbe forse ricostituire l'antico stato di cose?”
“Il grande poeta, mentre scrive se stesso, scrive il suo tempo.”
“Nessun poeta onesto può sentirsi mai davvero sicuro del valore permanente di ciò che ha scritto: può aver sprecato il suo tempo e sconvolto la sua vita per niente.”
“Sempre che tengasi a mente, le invenzioni de' poeti e de' gli artefici essere puri vaneggiamenti, quanto le fisime degl'ideologi.”
“Ogni pensiero è anche una prigione. Per ciò noi amiamo il poeta, l'inventore, il quale in qualsiasi forma, sia essa un'ode o un'azione, un aspetto o un comportamento, irradia un nuovo pensiero. Egli apre le nostre catene e ci porta davanti a una nuova scena.”
“Ma forse è sù in collina sotto le foglie o in un fossato da qualche parte. Forse non è mai stata trovato. Ma ciò che trovi, qualunque cosa sia, è sempre solo parte di ciò che è mancante, e scrivere è il modo in cui il poeta scopre che cos'è che ha trovato.”