“Poeti e sacerdoti erano in origine una cosa sola; soltanto le epoche posteriori li hanno separati. Il vero poeta però è sempre rimasto sacerdote come il vero sacerdote è rimasto poeta. E l'avvenire non dovrebbe forse ricostituire l'antico stato di cose?”
“Sono un poetaun grido unanime sono un grumo di sogniSono un fruttod’innumerevoli contrasti d’innesti maturato in una serra Ma il tuo popolo è portato dalla stessa terrache mi porta ItaliaE in questa uniformedi tuo soldatomi riposocome fosse la culladi mio padre.”
“Sui velocitrenifrancesis’abbina il dolcificantealle effigi dei poeti;Villon, Rimbaud, Bretonaffrancano letterine:buste di zucchero.”
“Per un poeta tutto diventa materiale.”
“Perché dite che il numero non è poesia? Un grande poeta, che si chiamava Goethe, ha cantato il contrario, contando i piedi dell'esametro sulle morbide carni femminili. E se interrogate un musicista, vi dirà che non c'è armonia senza numeri. Forse è per questo che la maggior parte dei poeti e dei musicisti sanno fare così bene i loro conti.”
“Chi compone versi non riconosce alcun giudice competente per i suoi scritti: chi non fa versi non se ne intende; chi ne fa è suo rivale.”