“È inutile preparare la pasta sfoglia in casa quando la puoi comprare.”
C’è differenza fra dire "disabile" e "persona con disabilità"? Sì, c’è una grossa differenza, perché nel primo caso si identifica la persona con la sua disabilità, nel secondo si mette l’attenzione sulla persona a prescindere dalla sua disabilità.
“Bisogna usare le parole precise se vogliamo che la gente la smetta di trattare chi ha una disabilità fisica o mentale solo come un poveretto da compatire e non una persona con una vita da vivere.”
“E sorrido, perché la vita, ragazzi, è proprio una figata.”
“I sognatori sono lottatori ma non te lo fanno pesare, hanno un senso del dovere fortissimo ma non lo impongono a nessuno, è una cosa che si portano dentro mentre espongono il loro sorriso come se fosse un arcobaleno. Non ci riescono proprio a vedere quel bicchiere mezzo vuoto, per loro anche la metà vuota non è vuota, è piena di aria, e l’aria è buona da respirare, e respirare è come bere, fa vivere.”
“Da solo non sei nessuno, ma insieme si può arrivare dappertutto. Ci avete mai pensato?”