“Più informazioni si danno, più le persone che le ricevono formulano ipotesi lungo il percorso e peggiori risultati ottengono. Vedono più rumore casuale e lo scambiano per informazione.”
“Attualmente passano 300 millesimi di secondo tra l'entrata di una domanda nella barra di ricerca e la produzione di una risposta: noi quell'intervallo vogliamo azzerarlo, o almeno continuare a ridurlo, è ancora troppo grande.”
“La disinformazione ha più effetto in un contesto ristretto.”
“Assorbiamo ogni giorno una dieta caotica di informazioni in cui falso e vero sono confusi e indistinguibili.”
“Il mondo si è rimpicciolito, e va smentita la leggenda autoassolutoria fatta circolare da molti giornalisti delle testate tradizionali per cui internet sarebbe responsabile di un peggioramento dell’accuratezza dell’informazione: internet ha distrutto l’oligopolio dell’informazione e ci ha permesso di accorgerci che in tanti casi sotto il racconto del mondo che riceviamo non c’è niente.”
“Il problema oggi non è reperire il messaggio di senso ma decodificarlo, riconoscerlo sulla base delle molteplici risposte che io ricevo.”