“Il camionista non si attacca sul camion un quadro di Rauschenberg o di Jasper Johns, si attacca una bella pin-up. Devo alle mie pin-up il fatto di poter ancora divertire, di essere vicino alla gente: militari, camionisti, carcerati...”
“Il surrealismo mi ha permesso di superare di gran lunga la ricerca plastica, mi ha guidato nel cuore della poesia, nel cuore della gioia: gioia di scoprire quel che faccio dopo averlo fatto, di sentire che il senso e il titolo del quadro si gonfiano dentro di me a mano a mano che lo dipingo.”
“Si crea un buon mercato quando un dipinto avvolto nel mistero sparisce.”
“Bisognerebbe poter mostrare i quadri che sono sotto il quadro.”
“L'inconscio è un elemento molto importante dell'arte moderna e penso che le pulsioni dell'inconscio abbiano grande significato per chi guarda un quadro.”
“Com'è difficile capire nel fare un quadro qual è il momentoesatto in cui l'imitazione della natura deve fermarsi. Un quadro non è un processo verbale. Quando si tratta di un paesaggio, io amo quei quadri che mi fanno venir voglia di entrarci dentro per andarci a spasso.”