“Dove regna l'invidia non può vivere la virtù, né dove sta la miseria può aver luogo la liberalità.”
“I momenti più invidiabili, in una felicitàumana, sono i più semplici.”
“L'indignazionemorale è in molti casi al 2 per cento morale, al 48 per cento indignazione, e al 50 per cento invidia.”
“Sono tanti i mortali che non possono digerire la felicità! La felicità non è una cosa facilmente digeribile; è, piuttosto, molto indigesta.”
“Tutti mi odiano perché sono così universalmente amato.”
La Rochefoucauld ha detto: "Abbiamo tutti abbastanza forza in noi per sopportare le disgrazie degli altri". Avrebbe dovuto aggiungere: "Ma forse non ne abbiamo altrettanta per sopportare la loro felicità".