“Se ho una sindrome, è una sindrome composita. Multipla. Oltre a darmi decisamente sui nervi i selfie, l’esibizionismo individuale e di gruppo, l’abuso dell’egòfono (per non dire dell’esultanza dei calciatori che in un certo senso riassume tutte le precedenti degenerazioni in brevi sequenze, a loro modo magistrali), comincio a nutrire una inedita diffidenza fisica per gli esseri umani. Non che li trovi brutti. Li trovo ingombranti.”
“Pensa in termini di immagini e parole: se ben combinate assieme possono diventare estremamente potenti.”
“Credo debba essere il cuore, e non l'occhio, a determinare il contenuto di una fotografia.”
“Mi resi conto che la macchina fotografica poteva essere un'arma contro la povertà, il razzismo e ogni tipo di brutturasociale. Fu allora che decisi di volerne una.”
“Sono entrato nel mondo del cinema grazie alla fotografia.”
“Quando avevo circa dieci anni, ci siamo fermati come adesso e io ho fatto un mezzo rullino di foto. E quando le ho viste sviluppate mi sono messa a piangere. Non c’era niente.”