“In termini tecnici, sono il tipico relativista etico. La definizione circola da qualche anno, più o meno spregiativa a seconda che chi la adopera sia molto o poco convinto di detenere verità assolute. La trovo calzante. Sta a indicare quella larga fetta di adulti occidentali che, a parte una ridottissima serie di precetti senza tempo e senza copyright (tipo non ammazzare e non rubare), non riescono a trovare indiscutibile alcun assetto etico, specie nella vita privata. Di qui una diffusa incapacità di pronunciare certi No e certi Sì belli tonanti, belli secchi, con quel misto di credulità e di boria che aiuta, e tanto, a credere in quello che si dice.”
“Cresce una gente, declina l'altra e l'età dei viventi in breve giro si mutano e si trasmettono, a guisa di corridori, la fiaccola dell'esistenza.”
“Il figlio come un filo che deve entrare nella cruna della propria crescita. Il padre come un filo che va sfilato.”
“Facendo un film sull'Afghanistan di oggi volevo far vedere gli effetti sul Paese degli ultimi anni di guerra e far capire agli adulti quanto il loro comportamento abbia ripercussioni sui giovani.”
“A volte spetta a una generazione l'essere grande. Voi potete essere quella grande generazione.”
“E se i giovani fossero tutti fessi? Può capitare ogni tanto una generazione di fessi.”