“La scrittura e le cose non si somigliano. Tra esse, Don Chisciotte vaga all’avventura.”
“- Sam: Oh, proprio adesso...- Austin: Che c'è?- Sam: Io devo andare...- Austin: C'è il coprifuoco a casa tua?- Sam: Qualcosa del genere. Scusami e... grazie, è stata una splendida serata.- Austin: Aspetta! Dove vai?- Sam: Sono in ritardo!- Austin: Per cosa?- Sam: La realtà.”
Per dare la sua opinione su una cosa dovrà sempre riferirla a un possibile contesto. Per lui niente è stabile. Ogni cosa è suscettibile di trasformazione, è parte di una totalità, di innumerevoli totalità, che probabilmente appartengono a una supertotalità, che però lui non conosce affatto. Così ognuna delle sue risposte è una risposta parziale, ogni suo sentimento è solo un punto di vista e, di una cosa, non conta per lui che cos’è, ma sempre e soltanto un secondario “com’è”, un accessorio qualsiasi.
“E poiché possedere delle qualità presuppone una certa soddisfazione di constatarle reali, è lecito prevedere come a uno cui manchi il senso della realtà anche nei confronti di se stesso, possa un bel giorno capitare di scoprire in sé l'uomo senza qualità.”
“L’essenziale avviene nell’astrazione e l’irrilevante nella realtà.”
“Quella persona pratica e ammodo che è l’uomo di realtà non ami mai la realtà senza riserve e non la prenda mai sul serio. ”