“Quando l’uomo abbandona il sensibile, la sua anima diviene come demente. In marcia verso Dio, l’uomo è più che mai esposto alla follia, e che cos’è per lui il porto di verità verso il quale la grazia infine lo spinge, se non un abisso di sragione? La saggezza di Dio, quando se ne può scorgere lo splendore, non è una ragione a lungo velata, ma una profondità smisurata. Il segreto conserva in essa tutte le dimensioni del segreto, la contraddizione non cessa di contraddirsi sempre, sotto il segno della contraddizione principale che esige che il centro stesso della saggezza sia la vertigine di ogni follia. Signore, il tuo disegno è un abisso troppo profondo.”
“C'è sempre un grano di pazzia nell'amore, così come c'è sempre un grano di logica nella pazzia.”
“E coloro che sono stati visti danzare erano ritenuti pazzi da coloro che non potevano ascoltare la musica.”
“La follia è qualcosa di raro nei singoli, ma nei gruppi, partiti, popoli, epoche è la regola.”
“Noi amiamo la vita non perché ci siamo abituati alla vita, bensì all'amore. Nell'amore è sempre un po' di demenza. Ma anche nella demenza è sempre un po' di ragione.”
“Una passeggiata in un manicomio dimostra che la fede non prova nulla.”