“Le cose non sono tanto dolorose o difficili di per se stesse: è la nostra debolezza e la nostra viltà che le rendono tali.”
Tra sbadigli studiando il suo latino chiedeva un signorino:"Qual tempo è questo?" al precettor canuto.Rispose il precettor: "Tempo perduto".
“La noia fa da sfondo alla noia, è la noia che ha inventato i giochi, le distrazioni, i romanzi e l'amore.”
“La noia è sempre controrivoluzionaria. Sempre.”
“Onor si acquista per soffrireaffanni, purché l'affanno sia in cosa degna, e darsi all'ozio è vergogna con danni.”
“L'ozio non è il non far nulla. L'ozio è essereliberi di fare qualsiasi cosa.”