“- Sai... nella mitologia indiana il pavone bianco è il simbolo di tutte le anime disperse nel mondo.- Non potrebbe essere il simbolo di una carenza di melanina o di pigmentazione delle cellule?”
“È un segno sicuro che la cultura ha raggiunto un vicolo cieco quando non è più affascinata dai suoi miti.”
“La vostra incapacità di ragionamento mitologico proviene dal vizio di spostare ogni questione sul piano materiale... non sapete immaginare niente.”
“Venere era l’amore fisico! Era sensuale come il grano è grano, come il fiume è fiume, come la rondine è rondine! Non era mai una sposa mentre cucina o rammenda o lava o canta o dorme; era eternamente una sposa mentre... ci siamo capiti.”
“Vogliamo accertare se le Esperidi sono bionde o brune, che sostanza e colore hanno i loro volti enigmatici e i loro capelli.”
“Giove ne fece di centomila colori. In casa: Giunone mia, regina mia, oggi vorrei spaghetti con le vongole e una melanzana imbottita, lavami quella tunica e spazzolami quei sandali; fuori, il diavolo a quattro. Iniziò con le dee superiori, poi scese alle ninfe intermedie.”