Chi può volere un PC? Quale idiota può volerlo? Se io volessi dirti che hai una macchia sulla camicia ti indicherei la macchia; non direi "c'è una macchia quattordici centimetri sotto il colletto, tre centimetri a destra del secondo bottone" mentre cerco di ricordare qual è il comando per l'acqua minerale. Non funziona così la mente delle persone.
“Il modo più probabile in cui il mondo può venire distrutto, concordano molti esperti, è per un incidente. È qui che entriamo in gioco noi; noi siamo professionisti del computer. Noi provochiamo gli incidenti.”
“Dalle 2 alle 6 di notte sono di fronte al computer, è il momento in cui regna il silenzio.”
“Tu sei il miglior programma che sia mai stato scritto, sei tenace e instancabile!”
“Ancora non sapevo che i nuovi computeramericani di cui si era rifornito il Dipartimento di Storia, scocche beige ravvivate da una piccola mela multicolore, erano destinati a cambiare il mio modo di pensare alla scrittura, alla grafica, allo stivaggio di informazioni e, un giorno, persino alla musica, alla corrispondenza e alla vitasociale in genere.”
“Uso spesso il computer per comporre, ma in genere le idee migliori mi vengono mentre cammino per la strada. E devo stare attento a imboccare strade semi-deserte per non essere preso per pazzo dai passanti.”