“L’ironia dell’era dell’informazione sta nella rinnovata rispettabilità attribuita all’opinione disinformata.”
“L'esperienza degli altri si aggiunge alla nostra conoscenza, ma non alla nostra saggezza; quella si paga a caro prezzo.”
“Per arrivare alla vera conoscenza non dobbiamo fermarci all'apparenza delle cose ma capirne la vera essenza.”
“Quell’uomo aveva tradotto Proust, aveva capito di Baudelaire più di quanto ne avessero mai capito prima, aveva scritto un libro fondamentale sul dramma barocco tedesco (quasi quasi, solo lui sapeva cos’era), passava il tempo a rivoltare Goethe come un calzino, recitava a memoria Marx, adorava Erodoto, regalava le sue idee ad Adorno, e al momento buono pensò che per capire il mondo – per capire il mondo, non per essere un erudito inutile – sarebbe stato opportuno capire chi? Topolino.”
“Quel che insegna Google è che c'è oggi una parte enorme di umani per la quale, ogni giorno, il sapere che conta è quello in grado di entrare in sequenza con tutti gli altri saperi.”
“Oggi, usando Google, ci vuole una manciata di secondi e una decina di click perché un umano dotato di computer acceda a qualsiasi insenatura del sapere. Sapete quante volte gli abitanti del pianetaTerra faranno quell'operazione oggi, proprio oggi? Un miliardo di volte.”