“Isola mia nutrice fu Tiro,Gadara mi generò,antica patria fra le genti di Siria.Fui caro alle Muse,nacqui da Eucrates,io Meleagro che un tempocorsi a gara con le Grazie di Menippo.Se sono siriano, perché ti stupisci?Il mondo, o viandante, è la nostra patria,un solo Chaos ha generato tutti i mortali.Grave d'anni ho inciso queste paroleprima di giungere a morteperché chi ha per vicinala vecchiaia è prossimo ad Ade.Ma tu rivolgi il saluto al vecchio ciarlieroe possa tu pure giungere a una vecchiezza ciarliera.”