“Hollywood è un posto dove ti pagano migliaia di dollari per un bacio, e cinquanta centesimi per l'anima.”
“Se prendi tutta la sincerità di Hollywood e la metti nell'ombelico di uno scarafaggio, avrai ancora spaziosufficiente per tre semi di cumino e il cuore di un produttore.”
“Ho difficoltà a scindere quello che penso di un film e di un libro. Vedo le storie che racconto per immagini, come un film cerebrale. Sulla carta è più evidente l'aspetto psicologico e intimista.”
“Mi sono sempre posto davanti allo spettatore in maniera sincera, lo considero come me stesso, non mento a me stesso.”
“L’idea [di un film] è il risultato di un lavoro interiore che inizia in ognuno di noi molto tempo prima. È la somma progressiva di sensazioni e di immagini raccolte in giro per il mondo, legate magari ad una frase ascoltata in mezzo alla strada, o ad una notizia appresa su un giornale. Accade, per caso, che quelle immagini e quelle sensazioni, rimaste addormentate per tanto tempo nel nostro subconscio, improvvisamente riaffiorino perché stimolate dalla visione di una strada, di un albero, o di un vecchio solo seduto in un bar, plasmate però in un’idea.”
“Penso che gli uomini di cinema debbano sempre essere legati, come ispirazione, al loro tempo. Non tanto per esprimerlo nei suoi eventi più crudi e più tragici, quanto per raccoglierne le risonanze dentro di sé.”