“Esserci sempre, ma da lontano.”
“Il tuo corpo non sia la prima fossa del tuo scheletro.”
“Abbi cura del tuo corpo con risoluta fedeltà. L'anima deve vedere attraverso questi soli occhi, e se sono appannati, l'intero mondo è annebbiato.”
“L’empatia cognitiva e quella emotiva ci permettono di comprendere ciò che le altre persone stanno provando e di entrare in sintonia con i loro stati d’animo, ma ciò non ci conduce necessariamente a provare un senso di solidarietà nei loro confronti o a preoccuparci del loro benessere. La terza varietà di empatia, la preoccupazione empatica, si spinge oltre, portandoci a interessarci degli altri, a mobilitarci per aiutarli se hanno bisogno.”
“Smetti di chiedere agli altri l’amore che non riesci a darti da sola, altrimenti continuerai a incontrare soltanto persone che non te ne sapranno dare.”
“La ignoravo non perché non la amassi o non mi curassi di lei, ma perché non mi rimaneva niente da dare. Ingenuamente, pensavo che lavorare sodo allo scopo di garantire una vita migliore (più denaro) a lei e alla nostra famiglia fosse sufficiente. Una volta preso atto dei suoi sentimenti, elaborai un piano per risolvere il problema. Invece di vedere otto pazienti al giorno, cominciai a vederne sette e finsi che mia moglie fosse l’ottavo e il più importante. La sera tornavo a casa un’ora prima e le prestavo tutta l’attenzione che avrei riservato a un vero paziente. Mi adoperavo facendo piccole cose per lei. Il successo fu immediato. Mia moglie era più felice, e io anche. A mano a mano che la sua reazione ai miei sforzi mi faceva sentire più amato, diminuì la mia ossessione per il lavoro. Adottai ritmi meno frenetici e con mia sorpresa non solo la nostra relazione ma anche il mio lavoro ne ricevette grandi benefici.”