“La povertà non è privazione, è isolamento.”
“In un paesericco, i soldi sono pezzi di carta con cui si possono comprare oggetti di consumo al mercato. In questo modo siamo solo clienti. Perfino un milionario è solo un cliente e niente di più. E in un paesepovero? In un paesepovero, i soldi sono una stupida barriera, bizzarra e spesso fiorente, che separa da qualsiasi altra cosa.”
E' difficile renderci conto di che cosa sia la vita nei paesipoveri. Sono civiltà diverse, che vivono a un ritmo tutto loro e che, non possedendo i mezzi per passare alla cosiddetta “civiltà del creare”, ristagnano nella “civiltà del sopravvivere”, monotona e sempre la stessa da centinaia di anni a questa parte.
“Nell’uomo, il sensosociale, la consapevolezza del torto subìto e la volontà di lottare nascono solo al di sopra di un certo livello di vita. ”
“Le società del Terzo mondo sono giovani e dinamiche e il mondo del benessere diventa sempre più vecchio. Forse tra non molto anche noi dovremo cercare una forzalavorogiovane e vitale. Ecco perché è così importante evitare di irrigidirci negli stereotipi circa la gente dei paesipoveri e cercare invece di costruire un mondo basato sulla comprensione, che sia vivibile non solo per noi, ma per tutti. Il fatto è che non c’è altra via d’uscita.”
“Odio il denaro, ma odio di più la sua mancanza.”